MISURE ELABORATE AI SENSI DEL D.M. 16 MARZO 1998 E DELLA LEGGE N 447 DEL 26/10/1995
Impianto termovalorizzatore
L’attività svolta da Euphonia è stata finalizzata all’ottenimento, mediante processi di sintesi, di principi attivi utilizzati dalle industrie farmaceutiche. La produzione è stata realizzata in discontinuo, in reattori di varia capacità. All’interno di tali reattori sono state condotte reazioni chimiche in fase liquida e/o in eterofase, e operazioni fisiche quali la distillazione, l’estrazione, la purificazione o la cristallizzazione. L’impianto in oggetto è situato all’interno dell’agglomerato industriale di Frosinone “Valle del Sacco”. L’insediamento è costituito da un insieme di fabbricati e di aree destinate a diverse attività. Gli impianti dove sono state effettuate le varie produzioni sono collocati in edifici prevalentemente in muratura e in aree all’aperto (Figura 1).
La sorgente presa in considerazione ai fini del presente studio è l’ impianto di termovalorizzazione dei reflui gassosi e liquidi.
La Capacità di smaltimento dell’impianto è pari a:
– 8000 Nm3/h di off-gas (reflui gassosi);
– 550 kg/h di solventi esausti;
– 450 kg/h di acque madri saline;
– 0,5 t/h di solventi esausti;
– 0,5 t/h di acque madri saline;
– off-gas (8.000 Nm3/h).
(Recupero di calore (3,4 t/h di vapore a 15 bar) e sistema di lavaggio e filtrazione fumi equipaggiato con impianto SWS® (Slurry Wet Scrubbing), per rimozione delle diossine eventualmente presenti, mediante carboni attivi).
MISURE FONOMETRICHE
Al Fine di caratterizzare le emissioni sonore sono state eseguite due tipologie di misurazioni fonometriche.
1.In prossimità della sorgente ( misure necessarie per la caratterizzazione acustica) (Figura 2).
2.Misure in prossimità del recettore ( per verificare il reale disturbo arrecato dalla sorgente ai ricettori) (Figura 3).
RISULTATI SPERIMENTALI ANTE-OPERAM ( figura 4 e 5).
IPOTESI PROGETTUALE: SILENZIATORE CILINDRICO
MISURE SPERIMENTALI DI COLLAUDO POST-OPERAM
-Verifiche sperimentali in prossimità della sorgente: analizzando la componente tonale a 400 Hz, il livello di emissione ottenuto è di 88,7 dB, con una attenuazione per la specifica banda di 6,6 dB (Figura 6).
-Verifiche sperimentali in prossimità del ricettore: al ricettore il contributo del tono puro è irrilevante ( Figura 7).
Analizzando il grafico si può constatare come, a parità di condizioni di utilizzo dell’impianto, per la frequenza maggiormente disturbante, si è ottenuto un attenuazione reale di oltre 6 dB. Questa condizione ha chiaramente migliorato il confort acustico della zone limitando il disturbo lamentato dai ricettori posti in prossimità dell’impianto. Questa condizione è stata verificata sia nella postazione definita N°1 (P1), in prossimità del limite di proprietà nelle varie fasi di lavorazione dell’impianto, sia nella postazione definita N°2, in prossimità del limite di proprietà del ricettore maggiormente esposto.
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