VIBRAZIONI MECCANICHE

Vibrazioni Sistema corpo intero e mano Braccio.

Le vibrazioni sono oscillazioni meccaniche rispetto ad un punto di riferimento, determinate da onde di pressione che si trasmettono attraverso corpi solidi; le oscillazioni caratteristiche delle vibrazioni possono essere libere o forzate, ossia influenzate da una forza esterna come nel caso dell’utilizzo di strumenti da parte di un lavoratore.
La valutazione del rischio vibrazioni richiede di analizzare quei fenomeni che sollecitano il sistema “mano-braccio” e il sistema “corpo intero”.
Per eseguire la valutazione dei rischi connessi all’utilizzazione di macchine vibranti che interessano un solo braccio o entrambe le braccia contemporaneamente (rischi vibrazioni sul sistema mano-braccio) si fa riferimento alle disposizioni delle norme UNI EN ISO 5349-1 “Vibrazioni meccaniche – Misurazione e valutazione dell’esposizione dell’uomo alle vibrazioni trasmesse alla mano – Parte 1: Requisiti generali” e UNI EN ISO 5349-2 “Vibrazioni meccaniche – Misurazione e valutazione dell’esposizione dell’uomo alle vibrazioni trasmesse alla mano – Parte 2: Guida pratica per la misurazione al posto di lavoro”.
Per effettuare invece la valutazione dei rischi connessi all’utilizzazione di mezzi vibranti (rischio vibrazioni sul corpo intero) si fa riferimento alle disposizioni della norma UNI ISO 2631-1 “Vibrazioni meccaniche e urti – Valutazione dell’esposizione dell’uomo alle vibrazioni trasmesse al corpo intero – Parte 1: Requisiti generali”.
Anche nel caso della misurazione delle vibrazioni, come per il rumore, i valori rilevati saranno utilizzati per calcolare dei valori di esposizione che saranno quindi confrontati con i valori d’azione e limite presenti nel D. Lgs. 81/08 al fine di determinare una fascia di rischio.

Vibrazioni Strutturali.

Il problema delle vibrazioni sugli edifici ha assunto negli ultimi anni sempre maggiore importanza, sia in relazione alla tipologia strutturale delle costruzioni moderne, che al moltiplicarsi delle fonti di vibrazione, in special modo quelle generate da attività antropiche quali:

• attività di cantiere;
• utilizzo di macchine;
• presenza di impianti e macchine all’interno degli edifici stessi;
• traffico stradale e ferroviario.

Le vibrazioni possono essere causa di disturbo agli occupanti, di malfunzionamento delle attrezzature e macchinari impiegati al loro interno (importante per i laboratori, ad esempio), di danni alle strutture o di danni definiti “di soglia” che possono determinare una perdita di valore soprattutto in edifici storici o sui monumenti (“cosmetic damage”). Negli ambiti delle procedure di VIA e VAS di grandi infrastrutture ed opere, inoltre, gli enti preposti richiedono il monitoraggio e l’impatto delle vibrazioni.
Forniamo consulenza per la misura e valutazione delle vibrazioni secondo le seguenti normative tecniche:

• danno agli edifici: UNI 9916 e ISO 4866;
• disturbo agli abitanti: UNI 9614 e UNI 11048;
• ponti, viadotti: UNI 10985;
• gallerie ferrotranviarie: UNI 9942.