Il 29 dicembre 2009 è entrata in vigore in tutta Europa la nuova direttiva macchine 2006/42/CE in sostituzione della direttiva 98/37/CE. In merito ai rischi dovuti al rumore essa afferma che “le macchine devono essere progettate e costruite in modo tale che i rischi dovuti all’emissione di rumore aereo siano ridotti al livello minimo, tenuto conto del progresso tecnico e della possibilità di disporre di mezzi atti a limitare il rumore, in particolare alla fonte.
La nuova direttiva definisce inoltre che nel libretto di uso e manutenzione debbano essere inserite le seguenti indicazioni relative al rumore aereo prodotto dalla macchina:
- Il livello di pressione acustica continuo equivalente ponderato A nei posti di lavoro se supera 70 dBA;
- Il valore massimo della pressione acustica istantanea ponderata C nei posti di lavoro se supera 130 dB;
- Il livello di potenza acustica emesso dalla macchina se il livello di pressione acustica continuo equivalente ponderato A nei posti di lavoro supera 80 dBA.
In merito all’ultimo punto la nuova direttiva ha abbassato il valore da 85 a 80 dBA stabilendo di fatto una restrizione sul rumore che la macchina possa introdurre nell’ambiente lavorativo.Il nostro staff è dotato di strumentazione idonea multicanale in grado di eseguire misure di potenza sonora su macchine e impianti così da valutare il rispetto della nuova direttiva 2006/42/CE nel particolare luogo di lavoro.
Valutiamo inoltre soluzioni ottimali di bonifica acustica da attuare in caso di superamento dei limiti imposti effettuando analisi di composizione spettrale del rumore aereo emesso dalle macchine installate.
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